Alessandro Ippolito invita filmmaker e videomaker a conoscere un Festival/Evento del cortometraggio che si tiene a Napoli dal 7 all’8 marzo prossimi e che è interamente dedicato al mondo femminile. “Mo’ ” in napoletano significa “adesso” perché, come è scritto nel sito, “il tempo dell’attesa è finito, fa largo la consapevolezza che le donne non vanno definite in rapporto all’uomo. Essere lavoratrici, madri, leader è una condizione che prescinde ogni confronto ed appartiene alle donne per diritto di nascita. In questo spaccato di rinascita sociale e costante presa di coscienza, MO’ WOMEN punta i riflettori sulla capacità artistica di interpretare questa nuova consapevolezza”.
Un Festival sul mondo femminile
Gli obiettivi del Festival, osserva Alessandro Ippolito, sono piuttosto pretenziosi perché Mo’ Women vuole essere “un incubatore di punti di vista, riflessioni, confronti, dove interrogarsi sul ruolo della donna nella società e la necessità che abbia pari dignità, diritti e riconoscimenti dell’uomo”. L’evento sarà arricchito da mostre, proiezioni, retrospettive e incontri. Il concorso è aperto a tutti i filmmaker, senza limiti di età, sesso, nazionalità e saranno naturalmente presi in considerazione soltanto i filmati che “affrontano la tematica del Festival, avendo al centro del proprio racconto la Donna”. Nato da un’idea di Egidio Ferrara, il festival sostiene che “adesso è il momento dell’essere donna: raccontato, sussurrato, urlato attraverso uno spaccato di volti e voci sottratti al silenzio”. Un festival che con queste premesse sicuramente vale la pena di scoprire in una città che dal punto di vista culturale è sempre in grande fermento.
Per informazioni: https://mowomen.it/
